Quanto tempo è necessario aspettare dopo l’operazione di cataratta prima di riprendere le attività fisiche e sportive? È una delle domande più comuni, che si pone chi sta valutando di sottoporsi a questo trattamento e ha uno stile di vita attivo.
Il recupero visivo dopo l’intervento di cataratta è generalmente rapido, ma la ripresa di sport e attività, specialmente quelle ad alto impatto, deve seguire una precisa tabella di marcia. Il tempo varia da pochi giorni per le attività leggere a diverse settimane per quelle intense e acquatiche, al fine di garantire la completa guarigione dei tessuti e la corretta stabilizzazione della lente intraoculare.
Quando si può iniziare a fare sport dopo un intervento di cataratta?
Oggi il trattamento della cataratta richiede una procedura minimamente invasiva, caratterizzata da incisioni microscopiche che non richiedono punti di sutura. Nelle prime fasi, la cautela è, comunque, obbligatoria per prevenire infezioni, picchi di pressione intraoculare o traumi che potrebbero compromettere la stabilità della nuova lente.
È consigliabile seguire questa linea temporale indicativa per la ripresa graduale delle attività sportive, da validare sempre durante i controlli specialistici:
passeggiate leggere: sforzo muscolare minimo, bastano 1-2 giorni;
lavori domestici leggeri: il rischio principale è il contatto con la polvere che si solleva e con le fonti di calore, attendere circa 1 settimana;
attività sportiva leggere: da sospendere per 1 settimana.
attività sportiva cardio o da contatto: in questo caso, il rischio di complicazioni è legato allo sforzo fisico e agli urti, occorre aspettare 2 settimane.
Intervento laser agli occhi e sport ad alto rischio: quando si può riprendere?
Quando si parla di attività sportive più intense, il calendario del recupero richiede una maggiore prudenza. Dal momento che l’intervento di cataratta coinvolge la struttura interna dell’occhio, le restrizioni sono spesso più rigide e prolungate nel post-cataratta rispetto a un intervento laser agli occhi standard, al fine di garantire la perfetta integrazione della lente artificiale.
Per gli sport acquatici (nuoto, acquagym, ma anche l’uso di sauna, bagno turco e terme), è necessario attendere generalmente circa 3 settimane. L’acqua di piscine, mare o laghi è un veicolo di batteri e microrganismi che possono causare gravi infezioni endoculari come l’endoftalmite se l'incisione chirurgica non è perfettamente sigillata. Inoltre, il cloro può risultare estremamente irritante.
Dopo un intervento di cataratta quando riprendere a lavoro?
Il ritorno alla normalità quotidiana è spesso più veloce di quanto i pazienti possano immaginare, ma richiede accorgimenti specifici per evitare affaticamento e secchezza.
Per chi svolge lavoro d’ufficio o al computer, la ripresa è possibile spesso già dopo 2-3 giorni dall’operazione di cataratta. La visione potrebbe non essere ancora perfetta e si potrebbe avvertire una maggiore sensibilità alla luce o secchezza. Se l’attività lavorativa viene svolta in ambienti polverosi, è opportuno attendere almeno 1 settimana.
È essenziale utilizzare frequentemente le lacrime artificiali prescritte e adottare la regola del 20-20-20 (ogni 20 minuti, guardare per 20 secondi un oggetto ad almeno 20 piedi, cioè circa 6 metri) per far riposare l’apparato visivo.
Si può viaggiare dopo la cataratta?
Per quanto riguarda i viaggi, si può tranquillamente spostarsi in auto. Anche volare non è generalmente controindicato dopo l’operazione, poiché la cabina pressurizzata non influisce sulla lente intraoculare, a differenza di alcuni interventi alla retina. È consigliabile, comunque, attendere il primo controllo post-operatorio prima di pianificare partenze, per assicurarsi che il processo di guarigione sia avviato correttamente.
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